Non vorrei aprire questa piccola nota con un’introduzione alla “The day after tomorrow”, o con una fotografia tragica su quello che sta succedendo nel mondo e nella nostra Penisola.
Lo sappiamo tutti, non è nel mio stile.
Mi sono ripromesso di parlare il meno possibile del Covid-19 per una semplice ragione: credo che bastino e avanzino i telegiornali e i programmi in TV, i quali ci inondano di notizie e servizi moltiplicando preoccupazioni e angosce.
Questo non vuol dire che sottovaluti o ignori il problema, anzi.
Cerco il più possibile di avere rispetto e attenermi a ogni singolo provvedimento.
Cambiare le proprie abitudini è dura, ma credo sia sufficiente una sana dose di pazienza e senso civico per abituarsi in fretta.
Dobbiamo farlo
The Red Quarantine
Quando vogliamo, noi Italiani sappiamo essere e diventare un popolo straordinario, pronto a contribuire per il bene comune.
In questi giorni sono partite diverse iniziative in rete per darci forza, unirci, combattere insieme e perché no, anche abbattere la noia.
Anche io, nel mio piccolo, voglio dare dei piccoli contributi.
Il mio obiettivo è quello di creare piccoli momenti per ridere, riflettere, crescere e condividere.
Abbiamo tanto tempo in questo periodo, al punto che possiamo davvero concentrarci su noi stessi, apprendere cose nuove, nutrirci di nuova linfa.
Chissà, magari questa quarantena, nel dramma, ci sta formando per diventare persone migliori.
Oggi iniziamo con la condivisione.
La musica è un’arma potente. Da secoli ha avuto la grande missione di regalare emozioni, accompagnare momenti della nostra vita, raccontare storie, vite, momenti indimenticabili.
La musica é soprattutto condivisione. Dall’artista al pubblico, dal pubblico al cuore, dal cuore alle persone.
7 semplici note, mescolate tra loro, sono in grado di unire il mondo.
La Playlist
Voglio condividere con voi una piccola iniziativa che ho lanciato su Instagram.
Sto parlando di “The Red Quarantine”, una playlist su Spotify in cui sto raccogliendo tutti i brani che state ascoltando in questi giorni.
Non sarà l’iniziativa del secolo ma credo abbia un grande potenziale.
Possiamo creare rete, confrontarci, scoprire nuova musica, accorciare le distanze.
Potete trovare la playlist su Spotify digitando “The Red Quarantine” o cliccando direttamente sul player qui in basso.
Partecipa anche tu
Se l’iniziativa vi piace e volete partecipare, potete farlo scrivendo un commento alla fine di questo articolo, potete scrivermi su Instagram (@marianonondivaio) o sulla mia pagina Facebook (Mariano Di Venere).
Sarò ben lieto di ringraziarvi singolarmente e condividere un brano a vostra scelta all’interno della playlist.
Ovviamente potete condividerla con i vostri amici o con le persone a voi care.
Conclusione
Questi duri momenti ci fanno riscoprire valori che lentamente stiamo perdendo.
É bello scoprire che siamo ancora in grado di riscoprire la genuinità dei rapporti umani, con la consapevolezza di essere una grande e unica Famiglia.
Può apparire scontato ma non lo è.
Siamo diventati una civiltà permeata dal culto dell’individualismo – tutti presi dalle nostre vite, dai nostri sogni. Ogni tanto é bello fermarsi e scoprire che là fuori c’è un mondo che pulsa, che vibra, che ha sete di ritornare alle origini, all’esserci gli uni per gli altri.
Abbiate pazienza e siate coraggiosi. Restate a casa e magari aprite le vostre menti con un po’ di sana e buona musica che non guasta mai.
Vi mando un grande abbraccio.